A Castions di Strada, a circa una ventina di km da Udine sorgeva un tempo un castelliere e molto probabilmente il toponimo, Castions, deriva proprio dalla presenza del Castelliere. Oggi la zona viene chiamata localmente Cjastelîr o Mutare de Fuesse.
Il Castelliere, la cui fondazione è databile al XIV secolo a.C., fu individuato ed indagato attorno agli anni ’80 quando fu riportato in luce un abitato tipico dell’età dei castellieri in Friuli, con terrapieno difensivo e fossato dove scorreva un corso d’acqua, buche di palo a testimonianza della presenza di capanne e, poco distanti, due ripostigli con numerosi oggetti in bronzo scoperti tra il 1905 e il 1922.
Vicino alla stessa zona dei due ripostigli furono ritrovati altri manufatti molto significativi, come tre asce in pietra forate del periodo Eneolitico, un’ascia dell’antica età del Bronzo e una spada risalente alla media età del Bronzo, probabilmente usata durante i riti funerari come offerta.
Negli scavi degli anni ’80 furono inoltre individuate tre tombe, che facevano parte di una necropoli più ampia. Queste tombe ci hanno raccontato molto sulla tipologia di sepolture in uso al tempo, come ad esempio l’uso dell’incinerazione.
È importante ricordare la posizione strategica dell’abitato del Castelliere di Castions di Strada, che sorgeva sulla linea delle risorgive e vicino a numerosi corsi d’acqua. Questo permetteva sia l’approvvigionamento idrico sia la frequentazione di una rete di transito che favoriva gli scambi.