Nella frazione di S. Odorico, in comune di Flaibano, lo studioso friulano Lodovico Quarina individuò attorno agli anni Trenta del secolo scorso due tumuli molto simili, alti circa 5,5 metri e con una base di circa 30 metri di diametro.
Si trattava di due tumuli monumentali con profilo a gradoni tra i più grandi del Friuli, chiamati, dal proprietario del terreno su cui sorgevano, Marangoni di Sotto e Marangoni di Sopra.
Purtroppo dei due tumoli soltanto uno si conserva ancora oggi è il Tumolo chiamato Marangoni di Sotto. Coperto da vegetazione e non ancora oggetto di scavi archeologici il tumolo si presume sia stato violato da tumbaroli.
Il secondo tumolo, chiamato Marangoni di Sopra o Montagnola di Sopra, fu soggetto a demolizione a partire dagli anni Cinquanta. Aveva una struttura tipica delle tombe a tumulo friulane, con piattaforma di ciottoli costruita a protezione della sepoltura. Anche questa sepoltura purtroppo fu violata da scavi abusivi.
A poche centinaia di metri dai due tumuli sono venute alla luce anche i resti di due strutture abitative, due capanne di grandezza diversa e sono stati ritrovati alcuni frammenti di recipienti in ceramica e di oggetti in pietra che datano le costruzioni ad un periodo anteriore a quella dei tumuli, tra l’età del rame e il Bronzo Antico.